Una cosa veloce, per una volta dedicata al Veneto e ad un altro tema che seguo e che vivo intensamente: **il mondo dei diversamente abili.
**

Con spunti finali ad unire il mondo del volontariato, e il Linked Data, senza re-inventare la ruota .)

Montebelluna e un talk sull’Accessibilita’ da non perdere

Ci sara’ un evento la prossima settimana, importante quanto di nicchia, dove sara’ presente anche IWA e non solo, proprio in quel di Montebelluna, vicino a Treviso, grazie anche al MontelLUG e agli sforzi della collettivita’ locale .)

-> Eventi : Incontro sull’accessibilità

Mercoledì 26 marzo alle ore 21, presso la biblioteca comunale di Montebelluna, il MontelLUG col patrocinio del Comune di Montebelluna, dell’Istituzione Biblioteca Comunale di Montebelluna e di IWA Italy presenterà un interessante conferenza sull’accessibilità.

Ospite d’onore Nunziante Esposito, della Commissione OSI dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, parlerà delle sue esperienze dirette con vari sistemi operativi e software applicativi.

Il 26 marzo ricorre anche il FreeDocumentDay e si coglierà l’occasione di provare insieme a Nunziante l’accessibilità di OpenOffice e di Linux in generale.

L’ingresso è gratuito.. Vi aspettiamo numerosi!

Insomma, di carne al fuoco dovrebbe essercene parecchia direi…

Io ci saro’, anche perche’ l’accessibilita’ prevede una preventiva attenzione ai contenuti, e alla loro IA se vogliamo, un’attenzione che semplifica e predispone in ogni caso ad una maggiore fruibilita’ dei contenuti stessi, nonche’ una maggiore loro ubiquita’ potenziale…

Se noi ci accediamo da un pc, o da un dispositivo mobile, l’accessibilita’ significa anche versatilita’ .)

Insomma, chi capita nei paraggi, faccia pure un fischio…

Riferimenti:
-> Accessibilità con il Montebelluna Linux User Group

Associazione ToninoBello: sapere dove va a finire il 5 per mille…

Poi, se chi legge queste righe vuole fare una scelta consapevole e dare il 5 per mille a qualcuno che davvero li usa bene, e nel modo corretto, come avevo gia’ accennato l’anno scorso, ben venga .)
-> Un 5 per mille davvero ben speso…

Come:

Se volete fare un’opera utile alla collettivita’ e volete essere certi di dove vanno i soldi, ecco qua i dettagli per il 5 per mille:
-> Il 5x1000 alla Tonino Bello PDF - con il volantino ripetuto…

Continua a leggere

Parliamo a braccio di Twine, e della Talis Platform.

Grazie a Shelley Powers, sono entrato nella beta di Twine.

Al momento non mi pare nulla di davvero eclatante.
Anche se ci sono interessanti prospettive.

Almeno a prima vista pensavo di trovare di piu’, sopratuttto visto l’hype dietro a Radar Networks, e i relativi investimenti degli ultimi tre anni. [ l’ultimo sembra essere questo ]

Mi riservo di provarlo per un po’ e poi una recensione completa arrivera’.

Ho iniziato ieri a giocarci, anche se l’aspetto fondamentale e davvero innovativo e’ questo:
-> Twine’s dual personality

TWINE SEMANTIC LAYER

This is the really cool part of the Semantic Web, someone really thought about this stuff :) I can query a data service (Twine), a text file (my FOAF file) and a website (Dbpedia) all with one SPARQL query.

E un ottimo punto di vista, con il quale mi trovo d’accordo:

Twine eliminates the noise you get in things like feeds by allowing you to join Twines and add connections based solely on your interests.

Nei momenti di information overloading non mi pare poco come servizio.

**Il Semantic Web e il Linked Data iniziano a farsi sentire…
**

Devo iniziare anche a smanettare sulla Talis Platform, a dire la verita’, ho un account developer: per capirci immaginate il servizio S3 di Amazon, applicato pero’ in modo trasparente e senza lock-in o api proprietarie, al Semantic Web e al Linked Data.

E avrete un’idea delle potenzialita’ di creazione di applicazioni nativamente semantiche, senza alcuna preoccupazione del backend e della sua scalabilita’.
**
Un modo di semplificarci la vita nello sviluppo delle applicazioni di nuova generazione.**

The SOA Operating Platform is starting to emerge. Get your CPU cycles from a supplier like Sun, get your network attached storage and queuing infrastructure from someone like Amazon, get your mapping application services from someone like Google, get your payment services from someone like PayPal, get your Library Domain specific Web Services from someone like Talis.
Who, other than the core utility processing, storage, and queuing service providers, needs to invest in infrastructure anymore?

Via “Let the loose coupling take place in the cloud“ …

Il mondo Talis e’ molto ampio comunque:
-> Talis: Evangelizing and Quietly Enabling the Semantic Web

Un filmato a corredo:


Talis video presentation

Sara’ uno dei temi dei prossimi tempi.
Cose mica piccole, a dire il vero.

Appena avro’ la possibilita’ di invitare qualcuno a Twine, vi faccio sapere, se chi e’ interessato me lo dice per tempo, sarebbe meglio .) Qualcuno l’ho gia’ in mente…

Con Talis poi, unire il mondo dei libri, con il mondo del Semantic Web, due delle mie piu’ grandi passioni, sara’ davvero divertente e stimolante :)

Stay tuned

Riferimenti italiani a corredo

-> Twine, e il Web semantico prende forma
-> Web 3.0: Radar Networks lancia Twine
-> Web Semantico: “liberare” i dati
-> Twine
-> La Silicon Valley guarda all’Italia per lanciare la nuova era del web
-> Twine ci organizza la vita
-> Biblioteca 2.0 - verso un information network partecipato

Altro in inglese:

-> The Talis Platform - presentazione
-> Talis Silkworm Library 2.0 Platform
-> Semantic Web Rising

ps - accorti della nuova lotta Yahoo vs Google, mica roba piccola… E il Semantic Web avra’ ed ha un ruolo primario…

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Come al solito, le idee prima di un barcamp corrono come lepri .)

Sto preparando un po’ di materiale, spero di finirlo in tempo per quanto riguarda lo spunto collettivo. ( in caso lo finisco appena rientro da Roma .) ma intanto lancio la cosa )
In ogni caso ho in mente il talk da 20 minuti, piu’ una sorta di spunti generali su una dinamica che inizia ad essermi sempre piu’ chiara. Dato anche il tempo a disposizione, of course.

Titolo probabile, ma qui le cose cambiano ogni secondo:
-> Rinascimento 2.0 - Intelligenza collettiva al lavoro, tra Semantic Web e l’Economia della Felicita’. Spunti di riflessione

Partendo proprio da una delle conclusioni del libro di Luca De Biase e interpretandole con quello che sto facendo e le iniziative che si stanno portando portando avanti.

Per provare a dare il la’ ad una maggiore flessibilita’ del mondo Open e del Free Software e non solo, per maggiormente farsi sentire e farsi capire dal mondo al di fuori, dal mondo che non si autoreferenzia, che citava erika nel commento dell’ultimo post.

Per provare ad allargare la visione delle cose che ci stanno attorno.
E capire come si possa mantenere la propria specializzazione, la propria nicchia di sapere, ma nello stesso tempo mantenere modi e forme comunicative aperte all’esterno.

Per provare a farsi sentire nella dimensione reale del business, ma inseriti in una forma economica piu’ ad ampio spettro, e soprattutto compresa dalla gente: come dice il caro Roberto ormai certe cose a certi livelli sono assodate [ citazione via tumblr ],e anzi occorre che ci sia del valore reale oltre al semplice promuovere l’open source ed usarlo nei propri prodotti.
E questo vale anche per i servizi web, ovviamente.
Siano essi 1.0, 2.0 o 3.0 .

L’usare certe metodologie, o certi nuovi modi di concepire il business o il valore aggiunto, non giustifica e non basta a dare valore aggiunto in se’ e per se’.

Questioni mica piccole, quelle emerse.

Una risposta arrivera’ .)
O almeno la mia interpretazione della cosa.

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Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento