Sembra la nuova moda, quella dei motori di mashup…
-> Intel® Mash Maker

Interessante l’ultima voce, si cita il Semantic Web finalmente :)

Due cose al volo pero’: come ho annotato nel mio tumblr, i dati aggregati diventano di proprieta’ di Intel medesima!!

It comes with a Firefox plugin with which one can create screen scrapers using XPath Queries, to extract data which one can then save on their server - and which I think then belongs to Intel® . There are a number of video’s that show how this works on their site.

This is clearly very similar to the Piggy Bank Firefox plugin from MIT. Is the novely here that Intel is hosting the mashups, and perhaps even cleaning them up? Or that everything then belongs to them?

Via Henry
Anche Danny ne parla un po’, sta in attesa di vederne gli sviluppi intanto…

Mah: le potenzialita’ di aggregare dati altrui, senza poi averne il controllo ne’ i diritti fa gola a molti, ma il vero potenziale del Semantic Web e’ nella sua natura decentralizzata…

E aggregata, quando si vuole aggregare…
Maggior potere ai nodi della Rete, sui propri contenuti…

Non mi stanchero’ mai di ripeterlo…
Ma non molti sembrano appoggiare ufficialmente tale direzione…
Un po’ scomoda, magari.

In questa chiave di lettura, un po’ di demistificazione di alcuni assunti errati proprio in tema:
-> Some People Will Never Support the Semantic Web

The Semantic Web is not about using one vocabulary or one ontology, but about the cooperation of nodes to establish ontological agreements. If you feel like you can’t express yourself in the Semantic Web, you are given the tools to change that.

Una riflessione laterale:
Citato anche via Tumblr: chissa’ come aumenta il valore di tale informazione, nella duplicazione di citazione che ho appena fatto, e che oggi e’ una possibilita’ operativa alla portata di tutti gli utenti, attreverso strumenti come Tumblr,ad esempio… [ argomento gia’ iniziato tempo fa ]

Un amico mi direbbe: serve qualcosa che riprenda l’URI di origine e che segua le citazioni in forma automatica, e in forma da tracciarne l’autorevolezza, probabilmente…

Un Semantic Tumblr…
Semblr, magari .)
Semantic Blockquoting running fast our web experience :)

Argomento di prossime riflessioni….
E non solo…

Commenta e condividi

Posso iniziare a dire solo 2 parole: un concentrato di barcamp, davanti a del buon vino e molto intimo, assolutamente imperdibile .)

E poi volete mettere le facce dei presenti all’arrivo folle in auto?
In fase di presentazione, ci viene chiesto da dove siamo: da Treviso, partenza ore 15 circa e arrivo spaccato alle 19.30 nella piazza centrale di Urbino… Grazie all’autista Ivan, sempre una certezza, e all’aiuto di Adriano nel dirci di uscire a Fano, e a darci i tempi corretti… altrimenti…

Insomma: chi e’ che si gira mezza Italia per un aperitivo? .)
Conoscere dal vivo Fabio e’ stato davvero un piacere, vedere il simpaticissimo Giovanni Boccia Artieri e chiaccherare non poco anche sul progetto Fullout ( a giorni apre il blog ) sia con lui, che con il mitico Tony Siino, e’ stato impagabile…

Oltre che poter chiaccherare con tranquillita’ dell’etica del Web e della pubblicita’, di Metafora e di Semantic Web, di barcamp e di web marketing con Adriano, con cui concordo che siamo sulla stessa lunghezza d’onda in questi temi, davvero…

E a chiudere la serata, una bella chiaccherata a 5 con Luca Conti: spaziando dai ricordi mitici del Wavecamp, verso le follie del tg2 con l’effetto serra preso in giro da un cosiddetto scienziato, e finendo poi su Google e la Cina, passando per qc idea su Fullout e il GhiradaCamp

A questo punto, oggi mi iscrivo al GhiradaCamp, che avevo sottovalutato e che un giro lo merita davvero: anche se e’ a soli 30 km da casa mia, i temi sono davvero interessanti ( oltre che magari conoscere Gianni Marconato e l’ottima iniziativa 2puntozeropertutti, nonche’ l’area blogger veneta, non sarebbe proprio male direi )

Tornando a noi…
Uno si chiedera’:** ma sti matti si fanno mezza Italia davvero solo per un aperitivo?**
Per fortuna non siamo cosi’ matti: siamo andati ad Urbino anche per chiaccherare con Alessandro Bogliolo ( conosciuto al wavecamp ) e vedere in lungo e in largo il progetto che coordina: l’Urbino Wireless Campus, l’UWic in sintesi .)
Nel blog ufficiale ci avevano pure segnalato per bene, forte .)

Insomma, un viaggio alla aldo, giovanni e giacomo, ma senza la gamba: tre giorni tra urbino, bologna e le la costa di Ancona, assolutamente folli e pieni di nuovi spunti e di nuovi amici…
Con Ivan e Manuel come compagni di avventure e’ sempre una certezza tornare davvero carichi di vita e di esperienza…
Giorni intensi, dice Manuel…

Continua a leggere

Contagiato dall’entusiasmo di Fabio, che giustamente racconta felice dell’ottima occasione di convivialita’ di domani sera, non posso far altro che ammettere che non vedo l’ora di partire per le lande tanto belle di Urbino .)

Come giustamente dice il caro Manuel, ci sara’ da divertirsi, e davvero di cui parlare… e portare avanti discorsi interessanti, anche per combattere in prima persona il digital divide, che sta divenendo un vero e proprio cultural divide, purtroppo…

Ma la cosa che piu’ colpisce e’ proprio l’inno e la voglia di essere interdisciplinari, di mettersi in gioco e di voler coniugare le proprie idee e le proprie passioni, in modi imprevisti ed imprevedibili!!!

La rete si può studiare efficacemente solo mettendo insieme approcci e competenze diverse. Anche per questo credo che giovedì ci sarà da divertirsi.

Nulla da aggiungere, caro Fabio .)
Ti copio su tutta la linea…

Chissa’ che anche due chiacchere tranquille con il mitico Pandemia, si riescano a fare…

Dopo le sparate dell’ENEL di oggi sul gelo dell’inverno e sul bisogno di rigassificatori, be’, bisogna proprio bersi un bicchierino per la leggerezza con cui vengono affrontati temi tanto importanti!!

Senza tornare tristemente a citare il famoso Rapporto 41 [ qui una piccola riflessione fatta tempo fa ]

Commenta e condividi

Foto dell'autore

Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento