-> Nuove tecnologie? Il salone torna al fax

Quest’anno saro’ allo SMAU dopo diversi anni che avevo saltato…

E vedere l’atteggiamento di chiusura e per certi versi anacronistico e’ triste in effetti…

Questo articolo del Corriere che ho scoperto via [mini] marketing si inserisce pienamente nella protesta..
Poteva essere l’occasione per innovare anche nella comunicazione d’impresa, nell’offrire quelle possibilita’ di intesa per avvicinare il cliente e il fornitore…

Ma sembra che siano state alzate ancora piu’ barriere…
Per incentivare il professionista forse: ma forse anche per non renderlo scontento, proteggendolo dalle mezze verita’ che possono rompere il velo della formalita’ dei comunicati stampa ufficiali…

Un bel resoconto di storia passata di SMAU

Ho scoperto anche questo bel post,
-> Smau: finisce una storia

Puo’ essere che offrire delle liberta’ in piu’ anche agli stessi professionisti, potesse giocare ed innescare quel meccanismo ancora poco conosciuto di scambio, di tendenze emergenti dal mercato, ma dalle parti vere e reali che il mercato lo vivono quotidianamente: le persone.

Chiudo con il passaggio chiave del Corriere,

… abituati ad avere il controllo del loro messaggio, ora i comunicatori si trovano in un mondo dove i clienti e “la gente” prendono la parola, dove le notizie (specialmente quelle brutte) si diffondono in pochi minuti in tutto il pianeta e dove non si tratta più di “emettere” comunicati, ma di ascoltare, dialogare e conversare.

**Grazie all’Internet e alle conversazioni ininterrotte dei blog, le forme e le regole comunicazione d’impresa e quella politica sono completamente mutate.

Qualcuno a Milano non se ne è ancora accorto, e peggio per lui**

Qualcuno pero’, ha iniziato un percorso dal basso verso l’alto, e sono proprio contento dell’idea…
-> SMAU 2006 Blog - non ufficiale - Blogosfere.it

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Ritrovarsi nelle parole di due personalita’ che ammiro e leggo molto spesso e’ gratificante: ma non per questo mi rende felice, data la situazione…

Solo mi rende contento del fatto che, pur tenendo alta l’attenzione verso le novita’ del Web, e del Semantic Web… capisco, come molti altri, la necessita’ di addentrarsi ancora di piu’ in altri temi che pregiudicano la nostra vita, e che non possiamo piu’ ignorare…

Energia, sviluppo sostenibile e la consapevolezza che non possiamo piu’ vivere molto in questo sistema…

Siamo stupidi per non appassionarci invece tutti insieme al problema: e proprio qui si inserisce lo scritto di Giovanni Sartori e il commento ancora piu’ illuminante di Gandalf:
-> La stupidità sta crescendo?

Non cito nessuna riga per non decontestualizzarla: leggetelo, e’ breve…
Ma incisivo…

Attualmente due questioni ritengo fondamentali:

  • il discorso della Net Neutrality
  • il discorso sulla questione energetica e sulla trasparenza dell’informazione su di essa, dilemma principale dei prossimi anni, che tocchera’ ciascuno di noi
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[ filone netneutrality ]

Aggiungo una risorsa alla discussione, che molti hanno letto e forse dimenticato…
-> World of Ends

Molto altro ci sarebbe da dire: io consiglio caldamente la lettura di due volumi fantastici che non ho ancora completato…
Ma che fanno luce e chiarezza su cosa abbiamo oggi grazie a 30 anni di ricerca e innovazione e cosa stiamo perdendo, perche’ inconsapevoli…
-> Il futuro delle idee - gia’ citato, lo so…
-> Liberta’ di software, hardware e conoscenza

Per quanto riguarda il primo, oltre a quello che avevo gia’ detto, e’ molto bello questo estratto:
-> LIBERA CREATIVITA’ IN LIBERA INTERNET Perchè Internet è un commons ed è importante che continui ad esserlo: l’allarme lanciato da Lessig nel suo “Il futuro delle idee”

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Matteo Brunati

Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.


Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT


Trento