In tema di Web2 e di nuove iniziative che seguiro’ nel medio termine, ecco alcuni spunti:
-> Placeopedia
-> The GoingOn Network
-> AO Interview
-> DLA expectations, NetVibes and GoingOn
-> TailRank Beta!
-> The Identity Gang
-> The Future of OpenID
In tema di Web2 e di nuove iniziative che seguiro’ nel medio termine, ecco alcuni spunti:
-> Placeopedia
-> The GoingOn Network
-> AO Interview
-> DLA expectations, NetVibes and GoingOn
-> TailRank Beta!
-> The Identity Gang
-> The Future of OpenID
[ crosspost su VoIT ]
C’e’ un interessante articolo di Punto Informatico di oggi a cui vorrei dedicare due parole:
-> Virus, Linux il prossimo bersaglio?
Pur essendo abbastanza corretto, non c’e’ abbastanza enfasi sul perche’ non ci siano virus per questi sistemi e si spiega poco che non e’ una semplice questione di opinioni diverse, o di partitismi…
Ma ci sono dei fatti dietro…
Sotto i sistemi simil-Unix quale e’ Linux, ma non solo, non possono esistere i virus che troviamo invece nelle macchine Windows: semplicemente l’utente in genere ( se non e’ root ) non ha abbastanza privilegi e quindi possibilita’ di toccare e smantellare alcunche’ di fondamentale per il sistema. Punto.
Qualsiasi cosa dicano le case antivirus.
Su questi sistemi invece possono esistere altre problematiche, dai rootkit a codice malevolo alle backdoor, ma sono questioni molto diverse e che difficilmente possono prendere piede a livello di massa come i virus windowsiani.
E ripeto che non e’ una questione di essere di parte: e’ un dato di fatto…
[ E il fatto che si diffondano distribuzioni come Ubuntu che tengono disabilitato l’utente root e che inizino a contenere le estensioni SE della NSA sono ottimi sintomi per sperare in meglio… ]
Come qualcuno ha detto nel forum relativo si sono visti gli Unix a livello enterprise con problemi di virus in tutti questi anni?
Quanti worms hanno colpito la piattaforma IIS/Windows Server rispetto al corrispettivo Apache/Unix o Linux?
Se qualcuno ha dati ben lieto di vederli…
Andate su netcraft per farvi un’idea sulla diffusione e sull’uso delle rispettive piattaforme e stiamo ai fatti al posto di pensare al marketing…
Ricordando sempre che niente e’ perfetto e ogni sistema ha pregi/difetti…
Temi molto ampi che tocchero’ lievemente, per la mancanza di tempo…
Ma che mi risultano particolarmente affezionati…
Partiro’ dal consigliare i brevi ma ottimi posts di De Biase sui media e sul cambiamento che viviamo e che stiamo attraversando…
-> Il nuovo concetto di tempo mediatico
-> La concentrazione dei media
Attivista Open Data prima, studioso di Civic Hacking e dell’importanza del ruolo delle comunità in seguito, vengo dalle scienze dell’informazione, dove ho scoperto il Software libero e l’Open Source, il Semantic Web e la filosofia che guida lo sviluppo degli standard del World Wide Web e ne sono rimasto affascinato.
Il lavoro (dal 2018 in poi) mi ha portato ad occuparmi di Legal Tech, di Cyber Security e di Compliance, ambiti fortemente connessi l’uno all’altro e decisamente sfidanti.
Compliance Specialist SpazioDati
Appassionato #CivicHackingIT