Un libro e uno spettacolo: Cyrano e censura
Per gli altri basta dire che la RAI qualche anno fa aveva accettato di fare un nuovo programma culturale di notte dal nome “Cyrano” con un personaggio un po’ scomodo: Massimo Fini appunto…
Solo che a produzione ultimata il giorno prima della messa in onda di sono resi conto che il personaggio era troppo scomodo. E il programma e’ stato censurato. Punto e basta.
Massimo Fini è Cyrano, è la traduzione teatrale del pensiero che Massimo Fini, giornalista, scrittore, saggista e anche, a modo suo, filosofo, viene elaborando da una ventina d’anni.
Si trovano qui, sintetizzati tutti i temi cari all’autore: l’attacco radicale all’attuale modello di sviluppo che promettendo continuamente un futuro orgiastico, mai raggiunto e irragiungibile, ci ha messo in realtà al servizio dell’economia e della tecnologia; l’interpretazione di liberalismo e marxismo come due facce della stessa medaglia, due parti della Rivoluzione industriale, apparentemente avversari, nella sostanza complici; l’impossibilità per le classiche categorie politiche della destra e della sinistra, vecchie ormai di due secoli, di mettere in discussione la Modernità, perché da essa sono nate e in essa si sono affermate, e quindi di comprendere e di gestire le esigenze più autentiche e profonde dell’uomo d’oggi che sconta una paurosa perdita di identità, di dignità e di senso; la denuncia della democrazia come pura finzione al servizio delle oligarchie del potere; la totalitaria e totalizzante pretesa dell’Occidente, proprio mentre attraversa la più grave crisi della sua storia, di esportare comunque, anche con la violenza, il proprio vuoto di valori e la propria nevrosi.
Questo libro e’ la trascrizione dell’opera adattata per il teatro, che Massimo Fini assieme a diversi collaboratori stanno presentando nei teatri italiani e vi assicuro che merita.. L’autunno prossimo andro’ a vederlo, visto che il libro ha dei passaggi molto interessanti..
Niente che non sappiamo gia’ probabilmente, ma aiuta a farsi un’idea molto piu’ chiara e piu’ lucida: riporto solo un motto…
Produci. Consuma. Crepa.
Consuma. Produci. Crepa.
Riferimenti:
-> Capitolo Undecimo. Parentesi colturale colta
-> CHE SORPRESA L’ITALIA VISTA DAL PALCOSCENICO
-> CYRANO DA VIVERE